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“CANTERò IN ETERNO LA MISERICORDIA DEL SIGNORE” (Sal 88,2)
Mi hai chiamata, eccomi Signore!
Ti ringrazio Signore per il dono e le grazie elargite nella predilezione di questa chiamata particolare.
Per il tuo dolce sguardo volto verso di me: per le persone che mi hai posto accanto nel percorso della mia vita umana e spirituale, per le esperienze di sofferenza in cui ho sperimentato la tua costante presenza e il tuo incommensurabile amore, laddove c’era solitudine e dolore.
Davanti a Te so che sono un nulla, però tu mi hai sempre abbracciata, hai allargato le tue braccia sulla croce per coprire la mia nudità.
Ti ringrazio Signore perché da sempre mi hai amata, nonostante la mia povertà e miseria. Mi hai chiamata a questa vita, vieni ed aiutami ad essere perseverante e fedele nel tuo Amore.
Grata di essere tua, affido a te il mio cuore, la mia vita, tutta me stessa.
Sr Stella Maria Borja
Signore tu che mi hai dato la vita, la offro a Te in segno del mio ringraziamento. Grazie di avermi dato l’occasione di conoscerti in modo esclusivo e per essere un dono per la Chiesa. Grazie di avermi preservato dal male e di avermi fatto comprendere che tutte le cose di questo mondo sono passeggere, che solo il tuo amore rimane per sempre. Hai apprezzato quel piccolo seme di fede e di amore che ho tenuto stretto nel mio cuore per te. Gesù, quanto sei misericordioso perché hai considerato questa piccola creatura e l’hai fatto fiorire secondo il tuo cuore! Grazie Gesù, per la tua fedeltà verso di me anche se tante volte mi dimentico di te. Ma Gesù, tu sai che il mio cuore ti appartiene, che non ho altro tesoro se non te. Tu lo sai Signore, quanta gioia ho provato di averti nel mio cuore, quante cose sono cambiate nella mia vita dal momento che ho detto “si” alla tua chiamata.
Ti ringrazio per le persone che hai usato per realizzare il tuo progetto su di me. Grazie per avermi dato una numerosa e meravigliosa famiglia specialmente mia mamma che mi ha dato il buon’esempio come servirti fedelmente nonostante le sofferenze che abbiamo condiviso insieme. Credo che quelle sofferenze mi hanno reso più forte nella fede per continuare ad amarti, Gesù, unico mio bene. Il Padre Fondatore, la Madre Generale, le Consorelle nelle Filippine e in Italia, i bambini del nostro centro, mi hanno aiutato a crescere nel tuo amore.
Grazie Gesù per avermi dato due grandi protettori: Sant’ Antonio di Padova e San Pio che mi hanno accompagnato nel mio cammino vocazionale, dissipando ogni dubbio e superando ogni ostacolo.
Un particolare grazie va a te Madre Celeste che mi hai guidata sin dall’inizio della mia vita cristiana e mi hai accompagnata nella mia vocazione alla vita religiosa. Come potrò ricambiare tutto quello che il Signore ha fatto per me? Tu, o Madre sii sempre per me Maestra, aiutami ad essere docile perché con lo Spirito Santo formi in me i lineamenti del tuo Figlio Gesù, mio Sposo.
Sr Maria Antonietta Tapic
Signore Gesù, oggi nel giorno più importante della mia vita, vorrei che salga a te e ti sia gradito il mio ringraziamento per tutti i benefici che mi hai elargito. Ti sono molto grata per il dono inestimabile della vita, per la tua chiamata e per la mia famiglia. Particolarmente ti ringrazio per i miei genitori, che non hanno mancano di sostenere me e la mia famiglia religiosa e che mi hanno trasmesso i valori veri custodendomi e preparandomi ad essere più degna alla tua chiamata. Ti sono profondamente grata per aver posto il tuo sguardo amoroso su di me e per avermi scelta come tua sposa rendendomi partecipe di un così grande dono. Tale mistero ha cominciato a svelarsi nel tempo, per prima cosa ho sentito fortemente di essere amata da te durante l’adorazione della croce e da quel momento, mi hai attirato a te! Ma ci è voluto del tempo per comprendere che mi chiedevi un amore esclusivo!
Per rispondere a questo tuo Divin volere, ho pregato tanto e per lungo tempo. Nella ricerca della certezza della tua volontà non è mancata la tua luce a rischiarare il mio animo confuso e sofferente. Sono venuta in pellegrinaggio da San Pio in occasione dell’ostensione del suo corpo per il forte desiderio di raccomandarmi alla sua intercessione. Nella Cripta, ai piedi del santo l’ho pregato con tutto il cuore fino alle lacrime. Ma già risalendo dalla cripta provai una pace straordinaria. Poco dopo, uscita dalla Chiesa, avvenne il 1° incontro con le suore Apostole di Gesù Crocifisso nelle persone di Sr Rosa Maria e di sr M. Vittoria. Nella stessa notte, in sogno Padre Pio sorridendo, mi ha rassicurato e indicato il cammino da seguire, con queste parole: “Rosaria, non temere, io ti sosterrò in tutto”. E dal quel momento ho trovato la mia strada. La forza di incamminarmi in essa e di dire il mio SI me l’ha concessa la Vergine Santissima, tua Madre, nell’esperienza fatta a Czestochowa presso le suore AGC. Ai piedi del suo volto materno non è mancato il suo aiuto, tanto da infondermi il coraggio, la forza, la generosità e il suo amore per seguire Te alla scuola di San Pio da Pietrelcina.
Gesù ti voglio ringraziare per il Padre Fondatore, Don Domenico Labellarte, fedele figlio di San Pio, per il suo esempio e per il carisma che ci hai donato attraverso la sua persona. Ti ringrazio per il dono della Madre Maria Saveria Palmisano che mi ha sempre accolta con cuore materno, incoraggiata e guidata, anche quando il sentiero diveniva più faticoso. Vorrei anche ringraziare tutta la mia comunità che ha contribuito a farmi crescere e maturare, con il suo apporto e sostegno spirituale. Il mio pensiero particolare va a sr Rosa Maria, oggi giorno che precede il 1° anniversario della sua morte. La voglio ringraziare per gli anni trascorsi insieme, per la sua donazione esemplare, la sua incoraggiante vicinanza e la sua profonda fede vissuta ancorata alla croce. L’averla accanto è stato un dono che tu Gesù hai voluto benevolmente fare a ciascuna di noi.
“Ti ho amato di amore eterno” – queste Tue parole o Gesù, risuonavano sempre nella mia mente e nel mio cuore durante tutto il percorso, permettendomi sempre di intraprendere il cammino con audacia, nonostante le fragilità umane, le incomprensioni e le difficoltà che il cammino comporta. Grazie Gesù!
O Madre Santissima delle Grazie, accompagnami ancora e sostienimi sempre.
Mi rivolgo a te insieme a tutti coloro che porto nel cuore con queste parole: fa che le nostre mani e i nostri piedi si muovano “in fretta” per portare la carità e l’amore del tuo Figlio Gesù, per portare come te nel mondo la luce del Vangelo. Così sia!
Sr Maria Rosaria Tarantino
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