Passione di Gesù
27 dicembre – Punto I – Gesù è deposto nel grembo di sua Madre
Gesù è deposto nel grembo di sua Madre
Punto I – Maria sta seduta sotto la croce e tiene in grembo il corpo di suo Figlio. Per capire quanto soffre, dobbiamo tenere presente che è la Madre di Dio; e visto che per questo Ella supera tutti nella grazia, nella santità e nel merito, anche la sua sofferenza non è paragonabile a nessun’altra. Se potessimo dare uno sguardo dentro il suo cuore, vedremmo come in uno specchio l’immagine di tutte le piaghe di Gesù e della sua morte.
Riflessione – Anima mia, considera questa Madre addolorata che l’amore e il dolore hanno trapassato in tutte le fibre del suo essere. Ella contempla e bagna di lacrime tutte le membra lacere del Figlio; ora lo bacia, ora toglie con un panno il sangue incrostato e gli sputi, ora se lo stringe teneramente al petto, emettendo deboli lamenti come di colomba ferita. La consola solo il pensiero che suo Figlio è morto per la tua salvezza e per cambiare la tua tristezza in felicità, se tu davvero vorrai salvarti. Maria Santissima aspetta da te non tanto parole che esprimano la tua partecipazione al suo dolore, ma soprattutto opere degne di vita eterna. Ora ti sento perplessa: hai forse bisogno di essere aiutata? Ricorri a Maria ed Ella ti concederà tutte le grazie di cui hai bisogno, non solo, ma ti darà anche suo Figlio, l’autore stesso di ogni grazia.
Colloquio – Quanto devo al tuo amore e alla tua bontà, dolce Vergine Maria! Mentre guardo Gesù tra le tue braccia, mi par di vedere il Re della gloria sul suo trono di misericordia, e quest’immagine mi riempie di speranza. Perciò mai come ora mi sono sentito animato da tanta fiducia di essere esaudito nella grazia che vengo a chiederti: ti prego, comunicami almeno un po’ di quell’amore che ti riempie in modo così perfetto. La spada dell’amore che provi per tuo Figlio non ti ha solo ferita, ma è penetrata in te trapassandoti da parte a parte. Ti supplico, fa’ che la punta di quella spada ferisca anche il mio cuore, così io potrò salvarmi e tu ti sentirai consolata per la mia felicità.
Pratica – Ogni giorno invocherò la Vergine addolorata e mi sforzerò d’imitarla; il miglior modo per farlo sarà quello di ripetere continui atti d’amore verso Gesù.
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