24 novembre – Punto III – Gesù crocifisso in mezzo a due ladri

Gesù crocifisso in mezzo a due ladri

Punto III – I Giudei hanno messo Gesù in mezzo ai ladri con la chiara intenzione di moltiplicare il suo disonore. Ma ben altra è stata l’intenzione di Dio. Egli, morendo con l’aspetto di peccatore fra i peccatori, oltre a chiamare tutto il genere umano a godere del beneficio della sua redenzione, mostra realmente di dare la vita per tutti, soprattutto per gli uomini peggiori. Gesù stesso, poco prima d’incamminarsi verso l’orto del Getsemani, aveva predetto che sarebbe stato posto tra malfattori: ora i Giudei non fanno altro che rendere vera la profezia loro malgrado, invece di approfittarne per riconoscere in Lui il Salvatore.

Riflessione – Considera, anima mia, come Gesù, crocifisso tra due ladri, riveli ora apertamente che la sua infinita carità ha sopportato una Passione tanto amara solo per chiamare, cercare e salvare i poveri peccatori, solo per guarire le loro malattie mortali offrendo il sangue che sgorga dalle sue piaghe. Allora guardiamo a Lui con fiducia, perché ci ha dimostrato che non rifiuta mai la compagnia dei peccatori: è per loro che si è fatto crocifiggere.

Colloquio – Gesù mio, lodo la tua infinita sapienza che ha tenuto nascosta la tua potenza divina sotto tanta miseria. Tu, un uomo condannato a morire in croce in mezzo ai ladri, liberi tutti gli uomini dal pericolo di perdersi per l’eternità in mezzo ai demoni. Adoro con profonda riverenza la sublimità di questi misteri. Dalla croce tu mi dici che devo consolarmi perché vedo chiaramente tutte le pene che provi per me e tutto il sangue che hai versato senza misura. Non posso dubitare della tua misericordia, perché vedo le tue braccia aperte per accogliermi e perdonarmi; non ho proprio bisogno d’altro per vincere la mia viltà e riempirmi di fiducia. Gesù, che ami i peccatori, ecco qui il peggiore di tutti che implora il tuo perdono per i meriti che hai voluto mettere a sua disposizione. Riconosco con sincerità le mie colpe e mi getto pentito tra le tue braccia, desideroso soltanto di amarti sempre di più, di vivere per te e con te morire.

Pratica – Terrò in grande considerazione la Passione di Gesù e l’amerò come se fosse stata sofferta solo per me; in essa riporrò la mia fiducia di essere aiutato a mantenere i miei buoni propositi.