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La Mia Misericordia è talmente grande…
“In quel giorno, chi si accosterà alla sorgente della vita questi conseguirà la remissione totale delle colpe e delle pene”.
E’ già il secondo anno che nella nostra Parrocchia Santa Maria della Pieve in Arezzo, celebriamo la Festa della Divina Misericordia, istituita il 30 Aprile del 2000 dal Papa Giovanni Paolo II.
E` la più importante di tutte le forme di devozione alla Divina Misericordia. Karol Wojtyla, fin dalla sua giovinezza, ha avuto una particolare devozione alla Divina Misericordia, come ha raccontato tante volte in diverse occasioni. Durante la seconda guerra mondiale, andando a lavorare nello stabilimento Solvay che produceva soda caustica, passava vicino al Santuario in Lagiewniki, dove è vissuta ed è morta Santa Faustina. Si fermava di là in preghiera davanti all’Immagine di Gesù Misericordioso e rifletteva sul messaggio della Divina Misericordia. L` umile suora di Cracovia trascrisse nel suo diario le parole che Gesù le aveva rivolto durante una lunga serie di apparizioni, comunicandole anche il futuro avvento di una “scintilla”, Karol Wojtyla appunto, che sarebbe scaturita dalla Polonia per preparare il mondo agli ultimi tempi.
Com`è nato il culto alla Divina Misericordia nella nostra Parrocchia? Il 22 febbraio 2014 la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro è andata a Roma nell`occasione dell’investitura a Cardinale del monsignor Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, da Papa Francesco. In quel giorno, dopo la visita nel Santuario della Divina Misericordia in Santo Spirito in Sassia a Roma, è nato il desiderio di fare della nostra chiesa un luogo di culto alla Divina Misericordia. Quel giorno ricorreva l`anniversario della prima apparizione di Gesù Misericordioso, il 22 febbraio 1931, a Santa Faustina Kowalska a Plock.
Il Triduo. Tre giorni prima della Domenica in Albis abbiamo vissuto insieme con i cittadini di Arezzo la preparazione alla festa. Dalle ore 15.00 fino alla sera tardi abbiamo pregato davanti a Gesù Sacramentato, cominciando con l`Ora della Divina Misericordia e proseguendo con altre preghiere e la Santa Messa. Il sabato, invece, l`adorazione è durata tutta la notte. A mezzanotte abbiamo celebrato la prima Messa della Domenica in Albis. Era durante questa Messa, l`anno scorso, che avevamo solennemente benedetto il Quadro di Gesù Misericordioso, dipinto e regalato da una nostra parrocchiana, per essere venerato nella nostra Chiesa.
La veglia notturna si è conclusa con la Messa delle ore 7.00. Poi le Messe si succedevano: alle ore 9.00, 11.00, 16.00 e 18.00 con la venerazione della reliquia del sangue di San Giovanni Paolo II custodita nella nostra Parrocchia.
Durante questi giorni di grazia, nella nostra chiesa tantissime persone si sono accostate al Sacramento della Riconciliazione per poter ricevere nel giorno della festa “il perdono totale delle colpe e delle pene”. Infatti Gesù ha detto a Santa Faustina: “In quel giorno sono aperti tutti i canali attraverso i quali scorrono le grazie divine. Nessuna anima abbia paura di accostarsi a Me, anche se i suoi peccati fossero come lo scarlatto. La Mia Misericordia è talmente grande che nessuna mente, né umana né angelica, riuscirà a sviscerarla pur impegnandovisi per tutta l`eternità. Tutto quello che esiste, è uscito dalle viscere della Mia Misericordia. Ogni anima nei Miei confronti rifletterà per tutta l`eternità sul Mio amore e sulla Mia Misericordia.”
Il Parroco don Alvaro Bardelli, desidera che la Festa della Divina Misericordia diventi una festa parrocchiale e che gli eventi più importanti nella vita parrocchiale, come La Prima Comunione o La Cresima, siano celebrati sempre in quel giorno. Infatti, già quest`anno, durante la S. Messa delle 16.00, nove ragazzi hanno ricevuto il Sacramento della Cresima dalle mani del nostro Arcivescovo Riccardo Fontana.
Tutti i giorni, al suono delle campane delle ore 15.00, in Santa Maria della Pieve si comincia la preghiera alla Divina Misericordia, con la meditazione quotidiana della Passione del Signore Gesù Cristo e con la recita della Coroncina alla Divina Misericordia, con la quale imploriamo le grazie per Arezzo, per la nostra diocesi e per il mondo intero.
“O Dio di grande Misericordia, bontà infinita, ecco che oggi tutta l`umanità grida dall`abisso della sua miseria alla Tua Misericordia, alla Tua compassione, o Dio, e grida con la voce potente della propria miseria. O Dio benigno, non respingere la preghiera degli esuli di questa terra. O Signore, bontà inconcepibile, che conosci perfettamente la nostra miseria e sai che non siamo in grado di innalzarci fino a Te con le nostre forze, Ti supplichiamo, previenici con la Tua grazia e moltiplica incessantemente su di noi la Tua Misericordia, in modo che possiamo adempiere fedelmente la Tua santa volontà durante tutta la vita e nell`ora della morte. L`onnipotenza della Tua Misericordia ci difenda dagli assalti dei nemici della nostra salvezza, in modo che possiamo attendere con fiducia, come figli Tuoi, la Tua ultima venuta nel giorno noto soltanto a Te. E speriamo, nonostante tutta la nostra miseria, di ottenere tutto ciò che ci è stato promesso da Gesù, poiché Gesù è la nostra fiducia; attraverso il Suo Cuore misericordioso, come attraverso una porta aperta, entreremo in paradiso.” (preghiera composta da S.Faustina)
Sr Edith Monica AJC e Comunità
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