Vox et Pneuma

“Vox et Pneuma” è il titolo del concerto tenuto dal coro “G. M. Rossi” lo scorso 24 novembre presso la Cattedrale di Sant’Emidio ad Ascoli Piceno in occasione del Convegno Nazionale dei Direttori degli Uffici Liturgici Diocesani, ma è anche il “nome” che vorrei dare a tutta intera l’esperienza, brevissima ma intensissima, che noi del Coro “Giovanni Maria Rossi” abbiamo vissuto insieme ad Ascoli: come sempre un ritrovarsi all’insegna della musica, di alto livello e competenza, ma anche nel segno dell’amicizia, della gioia, della vera comunione e della preghiera, quella che sgorga dal cuore e che ci fa sentire Chiesa.

In effetti credo che sia stato proprio questo ciò che ha colpito di più il nostro pubblico, composto prevalentemente dai responsabili nel settore liturgico delle diverse diocesi italiane ed è infondo il messaggio che avremmo noi tutti voluto trasmettere: una grande competenza musicale unita alla preghiera autentica è possibile; vita cristiana e professionalità possono illuminarsi reciprocamente come è accaduto a noi, nella stima reciproca che ci fa sentire coro e che ogni volta ci fa essere insieme famiglia unita nel Signore nonostante le diversità “timbriche” e le oggettive distanze geografiche che ci separano.

Massima competenza, è doveroso dirlo, soprattutto dei nostri due impareggiabili maestri, Marco Berrini e Marina Mungai, che ci hanno accompagnato e preparato in questi due anni di corso per direttori di coro (corso promosso dall’Ufficio Liturgico Nazionale e che giungerà alla sua seconda edizione nel Luglio prossimo a Loreto), preparazione e competenza anche da parte di noi singoli componenti del coro: chi diplomato o pluridiplomato in Conservatorio, chi già a sua volta direttore di coro, o responsabile del settore musica e liturgia nelle proprie diocesi di provenienza. Il concerto, infatti, è stato fortemente voluto dal nostro caro e amatissimo Mons. Antonio Parisi (già consulente nel settore musica liturgia dell’Ufficio Liturgico Nazionale) proprio per sollecitare i direttori liturgici a prendere seriamente a cuore la formazione dei responsabili del settore liturgico musicale e dei musicisti in genere, sottolineare l’importanza di investire di più nel campo della preparazione liturgico-musicale, una preparazione che sappia equilibrare e coniugare professionalità musicale e competenza liturgica, cose che spesso mancano in chi si occupa dell’animazione musicale delle nostre liturgie o che spesso tendono a svilupparsi in modo indipendente l’una dall’altra.

E credo che il nostro concerto ad Ascoli Piceno abbia davvero colto nel segno! Dati i commenti positivi e i numerosissimi apprezzamenti da parte di tutti, in particolare da parte di Don Franco Magnani, l’attuale direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale e di Don Vincenzo Di Gregorio, nuovo consulente della CEI per la musica liturgica.

Il nostro soggiorno ad Ascoli non poteva che concludersi nel nome del Signore, offrendo a Lui le nostre voci nell’unico Spirito, abbiamo infatti animato la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo dell’ arcidiocesi di Ancona-Osimo Mons. Edoardo Menichelli e concelebrata dai partecipanti al Convegno, congedandoci sulle note dell’Inno scelto per il Congresso Eucaristico di Ancona e composto proprio da un diplomato del Co.Per.Lim.

“Signore da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna….”: queste le parole di Pietro, queste anche le parole pronunziate dalle nostre labbra e che ci hanno dato nuovo slancio per continuare a svolgere con competenza ed amore il nostro importante ministero.

Sr Maria Alessia Pantaleo