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Ritiro spirituale a Giovinazzo
“So a chi ho dato la mia fiducia” queste erano le parole, prese dalla Seconda lettera di San Paolo a Timoteo 1, 12, che ci hanno accompagnato durante i nostri giorni di ritiro spirituale, svoltosi presso la nostra casa di Giovinazzo (BA). Sin dall’inizio abbiamo intuito che questo tempo sarebbe stato per tutte noi un tempo di grazia! Insieme, cioè noi Suore e le giovani, provenienti dai diversi paesi, abbiamo risposto all’invito di Gesù a salire sulla sua barca e godere alcuni giorni della sua intimità, per conoscerlo meglio e amarlo di più. Le nostre giornate erano centrate sull’Eucaristia, incontro per eccellenza con il Signore, alla quale ci preparavamo attraverso la meditazione della sua Parola, la preghiera e i canti.
Ed ecco lo svolgersi di questi momenti di spirituale ricarica!
Nel primo giorno siamo stati guidati dal tema: “So a chi ho dato la mia fiducia… a te che sei la VITA per me”, quindi cercavamo di riflettere sul senso della nostra vita, interrogandoci: “Perché vivo? Per chi vivo? Quale senso ha la mia vita?”. La Parola di Dio, vera sorgente di sapienza e di luce, ci è venuta incontro. Insieme abbiamo meditato alcuni passi, che ci hanno aiutato a capire la preziosità e la bellezza della vita, ma soprattutto ci ha fatto capire che lui, il Signore, è la nostra vita! Non bastava, però, ascoltare e meditare. Il prezioso tempo del deserto, vissuto da tutte con grande serietà e raccoglimento, ci ha offerto l’opportunità di fare l’esperienza del silenzio, oggi purtroppo molto rara, eppure così necessaria, per poter incontrare ed ascoltare Dio. Durante questo tempo ognuna poteva rileggere i passi, meditati e commentati durante la Lectio Divina, ed interiorizzarli.
Nel pomeriggio, invece, ci radunavamo per condividere, ciò che della Parola ci aveva particolarmente colpito. Questo secondo incontro era davvero molto prezioso, ognuna poteva costatare come la Parola di Dio tocca in modo personale e risponde alle domande, esigenze e bisogni di ciascuno, perché “la Parola di Dio è viva, efficace” (Eb 4,12) e ne abbiamo fatto l’esperienza! Ma essa ci mette in discussione, ci interroga, ci scruta nelle profondità del cuore, chiedendoci la risposta!
La nostra giornata si è conclusa con l’adorazione Eucaristica nella nostra cappella. Il nostro sguardo fisso sulla candida Ostia che irradiava amore, ci sollecitava a ricambiare il Suo amore. Sentivamo il nostro cuore ardere di felicità e gratitudine.
Nel secondo giorno del nostro ritiro ci siamo soffermate soprattutto sull’importanza dell’amore di Dio, che innanzitutto va accolto e poi donato agli altri: “So a chi ho dato la mia fiducia… a te che mi hai AMATO”. Il tema dell’amore è sempre un tema che tocca tutti indistintamente, ma non si può arrivare all’amore di Gesù senza aiuto di sua Madre, per cui la Provvidenza di Dio ha disposto che ci recassimo a Cassano (BA) dove si trova il Santuario di Santa Maria degli Angeli, e là, vicino a Maria, abbiamo approfondito la Parola e gustato le bellezze del creato. Tutto ci parlava di Lui e ci dava gioia.
Il pomeriggio siamo state ospitate in campagna a Santeramo in Colle (BA) dai genitori della nostra consorella Sr Clara Veronica. Qui in mezzo ai campi lussureggianti di alberi e fiori multicolori, tra animali vari come cavalli, mucche, pecore, ecc. abbiamo visto come l’uomo collabori, con il suo lavoro e il suo sacrificio quotidiano, all’opera del Creatore. Abbiamo avuto modo di sfogare la nostra esuberanza saltando e giocando. Ci siamo sentite come a casa nostra!
“So a chi ho dato la mia fiducia… a te che mi hai SCELTO e CREDUTO in me” questo è stato l’ultimo dei temi. Credere e decidersi per il Signore, cioè seguirlo fino in fondo, rischiando anche di non essere capito, deriso o rifiutato dagli amici e dai compagni, oggi non è semplice, perché solo in Dio troviamo la nostra realizzazione e serenità! Molte domande ci siamo poste, e a tante cercavamo di rispondere… Anche durante i pasti, tra allegre risate, non mancava la condivisione delle nostre emozioni e dei nostri sentimenti.
Certo non possiamo dimenticare che in tutti questi giorni, pieni di sole, non mancava il tempo di gioire insieme, cantare insieme, esperimentare la bellezza dell’aiuto reciproco e scoprire la preziosità della fraternità. E valeva la pena! Partendo da Giovinazzo, riscaldate non soltanto interiormente ma anche esteriormente ognuna ha portato con sé il ricordo di questi bei momenti di comunione fraterna. Ma l’avventura non finisce qui! Se desiderate che questa continui…
NON ABBIATE ESITAZIONI, PRENDETE IL LARGO E VENITE !!!
GESU’ VI ATTENDE INSIEME A NOI !!!
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