Passione di Gesù
5 dicembre – Punto I – La Vergine Maria ai piedi della croce
La Vergine Maria ai piedi della croce
Punto I – Quando i Giudei hanno smesso di tormentarlo con supplizi ed insulti, Gesù viene oppresso da una nuova pena, senza alcun dubbio la più dolorosa di tutte: vedere sua Madre che sta ritta, lì, davanti alla croce. Ma non si può capire quanto Gesù soffra, se non si è capito quanto soffra Maria nel vedere suo Figlio crocifisso. Ella, che ama Gesù al di sopra dell’amore di ogni madre, sente nell’anima tutto ciò che Gesù soffre nel corpo; e, visto che i loro cuori sono strettamente uniti, è straziata anche dalle sofferenze del cuore di Lui. Per questo il tormento del Figlio aumenta a dismisura quando vede l’immenso dolore della Madre.
Riflessione – Gli occhi del Figlio e della Madre s’incontrano! Anima mia, fermati ad osservare questa scena pietosa e a considerare i sentimenti di entrambi. Quanto è grande il dolore di Maria vedendo così straziato il frutto benedetto del suo seno, e quanto è grande quello di Gesù nel vedere la sua cara ed immacolata Madre come Lui sacrificata per i peccatori. Ognuno è croce e dolore per l’altro. Ma non è sufficiente per noi considerare ed ammirare la profondità di questo amore, più di tutto è necessario che riflettiamo sulla causa del loro dolore, per convincerci che sono i nostri peccati che hanno provocato anche la Passione della Madre.
Colloquio – Spinto dalla fede e dalla coscienza, riconosco di essere stato io ad aprire le ferite che hai nel tuo corpo, Gesù, e quelle che tu, Maria, hai nell’anima. Nessuno più di me, quindi, dovrebbe provare per voi una profonda compassione; invece, nel meditare le vostre pene, mi ritrovo arido e freddo come se fossi una statua di pietra. Povera anima mia, che sei tanto insensibile da non farti smuovere neppure dalle tribolazioni di un Dio e di sua Madre che Egli ama teneramente.
Maria, Madre di misericordia, a te mi rivolgo per implorare la tua protezione; esaudisci il mio desiderio di diventare tuo figlio, di pentirmi e di odiare i miei peccati. Desidero stare con te presso la croce ed associarmi al tuo pianto, Madre Addolorata.
Pratica – La Beata Vergine ha offerto i suoi dolori al Padre, e insieme l’ha pregato di rendere efficaci per me le sofferenze di suo Figlio. Ogni giorno mi raccomanderò a Lei per diventare degno di godere il frutto dei suoi meriti.
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