Passione di Gesù
30 dicembre – Gesù è deposto nel grembo di sua Madre
Gesù è deposto nel grembo di sua Madre
Punto IV – Gesù ha dato la sua vita per riscattare l’uomo dalla schiavitù del demonio, per cui è giusto soffermarci un momento per considerare che cosa ci sia nell’uomo che lo rende degno di tanta stima e che valga il sangue e la vita di Dio. Per quanto riguarda il corpo, l’uomo è un pugno di polvere, un abisso di miseria, ed è soggetto alla vanità come una foglia in balìa del vento. Ma dentro di lui c’è un’anima immortale, creata a somiglianza di Dio e destinata a godere la gloria eterna del Paradiso. Ed è proprio per salvare quest’anima perduta per il peccato che Gesù ha sacrificato se stesso; dev’essere, perciò, veramente preziosa se Egli l’ha pagata tanto.
Riflessione – Anima mia, pensa che Gesù ha versato tutto il suo sangue per te e potrai capire quanto è grande il tuo valore; Egli, infatti, non avrebbe cercato una Passione e una Morte così dolorose ed obbrobriose se tu fossi una cosa da nulla. Con questa dimostrazione di smisurato amore e di profonda stima ha voluto insegnarti a tenere un comportamento degno di una creatura tanto cara a Dio. E poiché proprio Lui ha fatto e patito tanto per salvarti, anche tu devi imparare a stimarti per quello che vali e a faticare per la tua salvezza. Considera quello che il Figlio di Dio ha fatto per la tua eterna felicità e quello che fai tu per lo stesso scopo: ti pare che si possa fare un paragone?
Colloquio – Mio amabile Salvatore, sono veramente confuso nel vedere da una parte che tu stimi la mia anima più della tua carne divina, e dall’altra che io do più valore al mio corpo impuro che alla mia anima, meritevole di tanto onore per le sue nobili qualità. Il solo pensiero che essa vale il tuo sangue e la tua vita dovrebbe bastarmi a farmela custodire con la più grande attenzione. Ora sono convinto di peccare gravemente ogni volta che la trascuro e le faccio correre il rischio di perdersi. Gesù mio e Dio mio, che spesso mi hai fatto la grazia di provare dolore per la tua Passione, dammi ora un sentimento di compassione anche per la mia povera anima, che si trova in una situazione molto pericolosa; essa non corrisponde alla tua amorosa ricerca e vuole tutto fuorché te. Mio Redentore, ecco l’anima che tu hai comprato a caro prezzo: te la restituisco. Prendila, ora è tutta tua e fa’ che rimanga tale per sempre; abbine cura e portala un giorno con te a godere della tua gloria.
Pratica – Metterò una volontà risoluta nell’amare Dio; così amerò anche la mia anima e il mio corpo, perché è solo Dio che può rendere felici entrambi.
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