20 aprile – Punto III – Gesù riceve il bacio di Giuda

Gesù riceve il bacio di Giuda

Punto III – Giuda, avvicinatosi a Gesù, lo abbracciò e gli diede un bacio sul viso.

Riflessione – Giuda ha l’audacia di servirsi di un segno d’amore per trasformarlo in un segno di inaudita malvagità; usa un gesto di pace per rinnegare quella pace che aveva giurato di portare agli altri, quando aveva scelto la strada dell’apostolato. E come può quell’Agnello innocente tollerare di essere toccato ed abbracciato da questo tizzone d’Inferno? Angeli del paradiso, ammirate e lodate con me la carità e la dolcezza di Gesù. Egli non ritira il suo volto divino da quel bacio pieno di veleno e di odio, che avrebbe potuto nauseare gli stessi demoni, ma lo riceve con la massima tranquillità; si dimostra pacifico con chi si ostina a non voler vivere in pace con Lui. Con la pazienza veramente propria di un Dio, Gesù sopporta Giuda anche in quest’ultima ora; Egli sa bene che ormai non si convertirà più, ma gli offre ugualmente il suo generoso perdono e tollera il suo tradimento perché si realizzi la propria missione di salvezza.

Anima mia, che cosa possiamo dedurre da tutto questo? Dimentica per un attimo la durezza di Giuda e ammira la benevolenza del Salvatore. Prova a riflettere ora su questo consolante pensiero: se Gesù ha accettato di farsi baciare da un ipocrita sacrilego ed ostinato che aveva sulle labbra il veleno del tradimento, come potrà non lasciarsi baciare da chi gli si avvicina con il cuore pentito e con un vivo desiderio di amarlo e di obbedirlo?

Colloquio – Mio Dio, che nell’Incarnazione ti sei degnato di baciare la mia umanità con la tua Divinità, esaudisci l’ardente desiderio del mio cuore, sebbene io non lo meriti. Col mio spirito voglio baciarti mille volte, o mio Salvatore, e in ogni bacio ti offro tutto me stesso.

Tante volte ti ho baciato da traditore, e per ognuna di esse ti chiedo perdono; permettimi ora di farlo con l’umiltà del penitente che si abbandona con fiducia alla tua misericordia.

Pratica – Reciterò spesso tante giaculatorie che sono i baci e gli slanci del cuore. Ma è nella santa Comunione che posso dare a Gesù tanti baci di carità.